IL FILM
Il cortometraggio, prodotto da AT MEDIA S.r.l., racconta di Marta, una ventenne torinese che fa ritorno a Fubine Monferrato, paese d’origine della sua famiglia, per preparare un esame universitario e riconnettersi con le proprie radici.
Inizialmente distaccata, ritrova per caso Giada, un’amica d’infanzia cresciuta in quei luoghi, che la guida alla scoperta del patrimonio naturalistico e culturale del Monferrato: dagli infernot alle chiese romaniche, fino alle iniziative di sostenibilità ambientale della comunità locale.
Grazie all’incontro con Giada e Carlo, un giovane apicoltore impegnato in un progetto di monitoraggio ambientale tramite le api, Marta vive un’esperienza trasformativa che la spinge a riconsiderare il proprio stile di vita.
Girato in video 360°, il cortometraggio offre un’immersione nei paesaggi e nelle tradizioni del sito UNESCO “Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato”, trasmettendo un messaggio profondo su ambiente, memoria e futuro.
Mercoledì 5 novembre 2025 è stato premiato al Barcelona Planet Film Festival come BEST FILM VR.
IL PROGETTO
La tecnologia video 360° e le opportunità offerte dall’innovazione VR rappresentano strumenti perfetti per la promozione di tematiche di fondamentale importanza come la sostenibilità ambientale. Una strada nuova, coinvolgente ed immersiva capace di fondere in modo emozionante experience e contenuti.
Questo approccio innovativo all’audiovisivo consente al pubblico di immergersi completamente e letteralmente nella narrazione, rendendo lo spettatore osservatore e protagonista attivo al tempo stesso.
L’adozione di soluzioni innovative con questo grado di engagement, oltre a fornire un significativo impulso alla transizione digitale, aprono un nuovo capitolo nella comunicazione di tematiche sensibili, ambientali e sociali su tutte, che oggi rappresentano le più grandi sfide della nostra società.
Progetto finanziato con contributo PNRR – Transizione Ecologica Organismi culturali e creativi
LA TROUPE
Il progetto, che ha visto regia e coordinamento di Lucio Laugelli e montaggio di Errico d’Andrea, ha coinvolto un team realmente eterogeneo. Oltre a quelli che sono i ruoli chiave nelle classiche produzioni audiovisive cinematografiche, in questo caso, sono state fondamentali le attività di figure professionali specializzate nel mondo VR e note a livello nazionale ed internazionale per i loro progetti innovativi basati sulle nuove tecnologie: parliamo del team tecnico di AT Media e dell’experience expert Alberto Viarengo.
Alessia Debandi, ruolo Marta
Melania Allasia, ruolo Giada
Margot Ocean, ruolo Michela
Antonio Testa – Produttore esecutivo
Lucio Laugelli – Regia
Robert Girdea – Fotografia
Davide Trifoglietti – Operatore alla macchina
Alessio Urso – Operatore drone
Dario Lo Gerfo – Fonico di presa diretta
Errico D’Andrea – Post produzione – Editing
Andrea Moio – Sviluppo Applicazione VR
Alberto Viarengo – Creativo e VR Experience Consultant
Francesca Grassano – Organizzatrice della produzione
Linda Gualco – Amministrativa di produzione
Sonia Turetta – Assistente di produzione
Vittoria Testa – Assistente di produzione
Dea Citarelli – Assistente di produzione
Marta Forni – Assistente di produzione
Alessia Mele – Grafica e contenuti digitali
Manuela Raselli – Grafica e contenuti digitali
Diego Ratto – Colonna Sonora
Minerva Esposito – Trucco
Davide Boero – Fotografo di scena
Sismica – Costumi
INFO E CONTATTI
Per qualunque informazione sul cortometraggio e sul progetto potete contattarci all’email ufficiale.
PARTNER:
Progetto finanziato tramite Avviso pubblico dall’Unione europea – NextGenerationEU, per l’erogazione di contributi a fondo perduto in favore di micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit, operanti nei settori culturali e creativi per favorire l’innovazione e la transizione ecologica. PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Turismo e Cultura 4.0 (M1C3), Misura 3 “Industria culturale e creativa 4.0”, Investimento 3.3: “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”, Sub-Investimento 3.3.4: – Promuovere l’innovazione e l’eco-design inclusivo, anche in termini di economia circolare e orientare il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti dell’ambiente e del clima (Azione B II).
